Retrospettiva sulla campagna per le cure di lunga durata agli SwissSkills 2022

Quest’anno gli SwissSkills hanno accolto circa 120 000 scolari, giovani in procinto di scegliere la professione, e altre persone interessate. C’eravamo anche noi con il nostro stand della campagna «Una carriera fatta di umanità». È emerso ancora una volta che le cure di lunga durata offrono numerose professioni molto varie che suscitano grande interesse. Questo interesse però deve essere stimolato, come ci racconta Luca D’Alessandro dell’organizzazione di categoria OdASanté: «Spesso mi chiedono, ad esempio: posso iniziare a lavorare in assistenza anche io?».

Lo stand era presidiato da nove specialisti motivati, che hanno risposto alle domande degli interessati in merito al lavoro e alla quotidianità professionale nelle cure di lunga durata. Tra le domande più frequenti c’erano quelle sugli orari di lavoro e sulle motivazioni che spingono a scegliere proprio le cure di lunga durata. Gli specialisti sono stati anche in grado di abbattere molti pregiudizi. Per esempio, alcuni giovani in visita allo stand credevano che nelle professioni infermieristiche si debba lavorare sette giorni su sette, il che ovviamente non è vero.

Oltre ai giovani interessati a una carriera nel settore delle cure infermieristica, sono venuti allo stand anche visitatori inaspettati. Ad esempio, ci ha fatto visita una persona in rappresentanza di un centro di formazione professionale per avere informazioni sulla riqualifica professionale nelle cure di lunga durata. Infatti, un simile cambiamento di carriera è attualmente molto richiesto. Tutto questo ci fa molto piacere, perché dimostra che la nostra campagna per la riqualifica professionale nelle cure di lunga durata e l’impegno nelle pubbliche relazioni delle imprese e delle associazioni cantonali stanno dando i suoi frutti.

Non vediamo l’ora di partecipare anche alla prossima edizione degli SwissSkills e ringraziamo tutti gli specialisti che hanno presenziato al nostro stand dal 7 all’11 settembre per la campagna «Una carriera fatta di umanità»: Beata, Dorentina, Franziska, Lisa, Livio, Lucia, Manuela e Mélanie.